COMUNICATO STAMPA
1 aprile 2010
Mostra fotografica "EFFEMERIDI"
fotografie di Càrola Ciotti
a cura di Daniela Cammilli
Càrola Ciotti si avvicina alla fotografia alla fine degli anni settanta, dedicandosi personalmente allo sviluppo ed alla stampa delle proprie immagini, tutte rigorosamente in bianco e nero. Sostenuta da una forte quanto indubbia passione per la fotografia che concepisce come mezzo più consono per esprimere la sua sensibilità artistica, continua con determinazione le sue ricerche personali puntando l’obiettivo delle sue reflex su volti tutti al femminile ma soprattutto sui loro corpi realizzando intense e raffinate immagini. E’ nel 1986 che insieme a Federico Magonio decide di aprire uno spazio professionale, nel quale coniugare lavoro e ricerca: lo studio ‘Underground’ che consentirà ad entrambi di entrare in contatto con i professionisti del settore: l’accresciuta e affinata esperienza di Càrola in camera oscura ed il linguaggio estetico sempre più attento sia attraverso la ripresa che attraverso l’uso della luce artificiale e naturale, la conducono a lavori specializzati nei settori canonici del mondo della comunicazione e della carta patinata: la moda, lo still life, la pubblicità. Non trascura però il fotoreportage nella cui molteplicità di generi e temi, trova, strada facendo, quello preferenziale, la foto naturalistica che con esattezza e precisione scientifiche va a corredare i suoi redazionali, frutto di collaborazione, dal 1994, con Unicoop Firenze, ed in particolare con “L’Informatore” .
Ma la sua storia personale si lega soprattutto alle prime immagini, quelle immagini che tanto l’hanno emotivamente coinvolta e che ha ‘creato’ fin dagli inizi degli anni Ottanta, quelle che più di tutte rivelano la sua sensibilità visiva e non solo, coltivata costantemente anche grazie ad una attenta psicologia introspettiva che tanto l’aiutano nella regia delle modelle che posano per lei: in questo gioco di complicità ella ha saputo toccare le corde intime e tipicamente femminili come la dolcezza, il sentimento nostalgico, la poesia, qualità presenti in ogni dettaglio, colte nelle atmosfere che Càrola abilmente crea e che prendono vita ed espressione nella sinuosità del movimento ‘fermato’, nella sensualità appena dichiarata di uno sguardo o di un gesto.
Dal primo maggio, presso la Sala Espositiva che il Comune di Barberino Val d'Elsa (Fi) ha messo a disposizione, ci presenta una selezione dei suoi lavori più significativi dal titolo "Effemeridi": sono corpi e volti di donne appunto, leggiadri come fiori appena sbocciati, intrisi di quella leggerezza e di quella luce soffusa e timida che filtra magica da una finestra o en plein air, a illuminare corpi che palpitano con la natura e battono a volte all’unisono con certe icone di bellezza, che i grandi della scultura hanno regalato alla storia e all’arte. Un mondo da scoprire e da godere nel tempo che passa, ma che lì, in quelle immagini, si è fermato, come per incanto.
La mostra si inaugura il 1°maggio 2010 alle ore 16.30 a Barberino Val d'Elsa (Fi), presso la Sala Espositiva in Via Mannucci, 3 (accesso lato Via Cassia) e rimarrà aperta fino al 15 maggio, con orario 9.00 – 13.00/15.00 – 19.00 tutti i giorni feriali (sabato compreso). Domenica apertura solo pomeridiana (15.30 – 19.30).
L'ingresso è libero.
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